Il funerale è un processo dovuto ai sensi di legge, e deve essere effettuato da una Impresa di Onoranze Funebri (in caso di assoluta indigenza ci si può rivolgere alle strutture comunali).
Socrem, al momento, non è titolata per occuparsi di questo processo.
Dunque, al momento dell’evento, ci si affida a una impresa di Onoranze Funebri, che svolge le varie incombenze. È assolutamente importante disporre della tessera Socrem in corso di validità.
Al riguardo si raccomanda di segnalare dove viene conservata o, nel caso si viva da soli, di tenerla in bella evidenza in un posto facilmente visibile. Nel caso di decesso avvenuto a Milano, muniti di tessera Socrem, ci si reca (o l’Impresa di Onoranze Funebri si reca) presso l’Ufficio Mortuario del Comune di Milano (in Via Larga) e da qui in poi il processo è preso in gestione dal Comune. Qualora si sia certi dell’iscrizione a Socrem della persona deceduta, ma non si trovi la tessera, è bene contattare subito i nostri Uffici, affinché si possano far le dovute verifiche e provvedere a rilasciare una eventuale attestazione alternativa.
In caso di decesso all’estero (la tessera vale anche all’estero) si può optare per il rimpatrio della salma (con conseguente cremazione in Italia) o per la cremazione fatta localmente con rimpatrio delle ceneri in Italia. Il processo è a carico degli eredi.
Si ricorda che, per quanto riguarda il rito del funerale, non cambia nulla: l’unica differenza è la destinazione finale del corpo. Quindi i familiari potranno scegliere tra cerimonia religiosa o laica, piuttosto che tra un funerale “lussuoso” o “spartano”. Non è, in ogni caso, possibile fare a meno della bara per evidenti motivi igienici.