Cremazione come funziona

In questo articolo chiariamo come funziona la cremazione.

Il Comune di Milano è dotato di un polo crematorio situato all’interno del Cimitero di Lambrate.

La cremazione può essere decisa, in presenza di manifestazione di volontà espressa dalla persona defunta o dai suoi congiunti:

  • Al momento della fissazione del funerale;
  • Per un cambio di sepoltura, ad esempio la cremazione dei resti ossei di persone defunte
  • A seguito di esumazioni o estumulazioni.

Volontà della persona defunta o dei congiunti

La volontà di cremazione può essere manifestata nei seguenti modi:

  • Manifestazione in vita della volontà dichiarata dalla persona defunta in una disposizione testamentaria, attraverso una delle seguenti modalità:
    • In uno scritto da depositare e pubblicare a cura di un notaio (testamento olografo);
    • In un testamento pubblico;
    • In un testamento segreto;
  • Iscrizione in vita ad Associazione legalmente riconosciuta, avente tra i propri scopi quello della cremazione del corpo delle persone associate.

In mancanza di tali documenti la volontà di cremazione può resa con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, dal coniuge/persona unita civilmente.

In assenza di queste figure, la volontà può essere espressa dal parente più prossimo entro il 6° grado; in caso di esistenza di più parenti dello stesso grado, occorre la maggioranza assoluta di parenti di pari grado.

La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà deve essere presentata all’Ufficiale di Stato Civile del Comune di decesso, in caso di funerale o all’Ufficiale di Stato Civile del comune di sepoltura in caso di esumazione/estumulazione.

Cremazione a seguito di funerale

La cremazione a seguito di funerale è autorizzata dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune di Milano per i decessi che avvengono sul proprio territorio.

Contestualmente al rilascio dell’autorizzazione alla cremazione viene fissata la data dell’operazione e il parente del defunto può scegliere la destinazione delle ceneri.

Richiesta

Occorre presentare:

  • Manifestazione di volontà di cremazione;
  • In caso di manifestazione espressa dai familiari aventi titolo bisogna utilizzare l’apposito modulo
  • Certificato in carta libera del medico necroscopo che escluda il sospetto di morte dovuta a reato;
  • In caso di morte improvvisa o sospetta segnalata all’Autorità Giudiziaria: nulla osta dell’Autorità Giudiziaria recante specifica indicazione che il cadavere può essere cremato

Se la persona defunta era portatrice di stimolatore cardiaco o apparecchiature similari:

poiché solo alcune tipologie di pacemaker possono essere introdotte nei forni del Crematorio di Lambrate, è necessario disporre delle informazioni relative al tipo di alimentazione dell’apparecchio:

  • Dichiarazione del familiare che ne indichi la presenza;
  • Se il decesso è avvenuto in ospedale sarà la struttura ospedaliera a indicare il tipo di alimentazione. In assenza di specifiche sui moduli di accertamento di morte, l’apparecchio dovrà essere espiantato;
  • Se il decesso è avvenuto in abitazione: tesserino del pace maker recante marca e tipo dell’apparecchiatura per valutare se sia necessario richiederne l’espianto.

Per la cremazione di salme inumate da meno di dieci anni o tumulate da meno di venti anni vedere la modulistica richiesta per defunto a seguito di funerale.

Cremazione per cambio di sepoltura

La cremazione per cambio di sepoltura è autorizzata dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune in cui è sepolta la persona defunta.

Richiesta

Occorre presentare:

  • Manifestazione di volontà di cremazione espressa dal defunto;

In caso di manifestazione espressa dai familiari aventi titolo utilizzare l’apposito modulo.